La madre bugiarda di Colett McBeth
Limmagine pubblica di Linda Moscow � quella di una donna di successo con alle spalle una carriera politica terminata in disgrazia per unaccusa di corruzione mai provata. Nella vita privata, i rapporti con il figlio Gabriel sono segnati da silenzi, incomprensioni e da una distanza che con gli anni � diventata sempre pi� insormontabile. Quando Gabriel chiede il suo aiuto dicendole di essere stato incastrato per lassassino di una giovane donna con la quale aveva trascorso una notte di sesso, la donna non riesce a credere con sincerit� alla sua innocenza. Linda � incapace di scrollarsi di dosso la sensazione che nel figlio si nasconda un indole malvagia, pur sapendo che c� chi sarebbe disposto a tutto per costringerla a interrompere le sue indagini su alcune persone illustri dedite allo sfruttamento di giovani minorenni. Avrebbero mezzi e coperture per arrivare a tanto e troverebbero nellamore per il figlio il punto debole su cui puntare per costringerla a tacere. Cosa fare? Proteggerlo, anche mentendo, come ha gi� fatto in precedenza? Fino a che punto � lecito si spinga lamore di una madre? I gesti sbagliati possono trovare giustificazione in un giusto fine?
Sarei riuscita a farlo? Lavrei fatto? Convivere con me stessa. Accidenti se ce lavrei fatta. E se non ce lavessi fatta? Accidenti lo stesso. Firmai la lettera. Nessuno � buono o cattivo. Tutti siamo capaci di essere entrambe le cose.
Non mi � piaciuto.
Sono sincera, ho aspettato con ansia di leggere questo nuovo romanzo perch� La vita di prima mi era piaciuto molto, ma sono rimasta delusa. La costruzione della narrazione, in cui i racconti dei vari personaggi si intrecciano con continui salti temporali, non mi ha permesso di gustare a pieno la scrittura e mi ha lasciato, per tutto il libro, la sensazione di essere fuori sincro come Linda dice di se stessa. Gli argomenti trattati quali lamore materno, il senso di colpa, la prostituzione minorile, larroganza del potere maschile, non sono mai riusciti a coinvolgermi e me ne dispiace molto. Forse c’� troppa carne al fuoco.
Voto 2/5
Titolo�La madre bugiarda