L’uomo con il chihuahua di Giuseppe Benassi
Quarantanove anni, muscoloso, effeminato, lo sguardo poco intelligente e, in braccio, un chihuahua. Gabriele Fossa si presenta allo studio dellavvocato Borrani per denunciare alcune strane effrazioni compiute nella sua villa della Quercianella sul litorale livornese.
Leopoldo Borrani, avvocato disincantato e pigro, lo cataloga subito tra i clienti strani. La questione di cui luomo gli chiede di occuparsi � particolarmente bizzarra: ipotetici intrusi, dopo aver messo in disordine labitazione, non hanno prelevato nulla. Ci sono poche speranze che in Procura una querela contro ignoti per delle banali effrazioni abbia un seguito, ma luomo � determinato e Borrani gli promette che provveder� a inoltrare l’atto.
Quando qualche giorno dopo, Gabriele Fossa viene ritrovato morto, lavvocato Borrani che nel frattempo non ha presentato la querela, si sente in dovere di iniziare una sua personale indagine sulla vittima, le sue abitudini e il suo stile di vita. E le frequentazioni dello stravagante Gabriele Fossa sono variegate: consoli onorari, militari in carriera e personaggi sopra le righe.
Unet� pericolosa per gli uomini, specie per coloro che erano stati belli da giovani. Cera da poco passato anche lui: let� in cui gli spiriti puerili, mercuriali ci abbandonano, e il gelido Saturno prende possesso di noi. Il nostro sangue passa definitivamente dal bollore al ghiaccio, e lidea della morte si affaccia come un incubo satanico.
Mi � piaciuto
perch� � un giallo divertente e ironico dal ritmo veloce, con un protagonista che non � il classico eroe ma solo un disincantato avvocato che ama la giustizia.
Voto: 4/5
Titolo L’uomo con il chihuahua
Autore Giuseppe Benassi
Paese Italia
Editore Pendragon, 2020
Numero pagine 183