Il gioco sporco di Valerio Nicolosi

Valerio Nicolosi, giornalista specializzato in reportage su temi sociali, conflitti e rotte migratorie, cerca di descrivere la complessit� della situazione geopolitica attuale e in particolare le migrazioni che caratterizzano il continente euroasiatico, raccogliendo le testimonianze delle tante persone che, costrette ad abbandonare le loro case e spesso anche le loro famiglie, tentano di raggiungere i paesi europei nella speranza di ottenere una vita pi� dignitosa.

Nella prima parte si occupa dei tanti profughi asiatici o africani che attraverso un viaggio lunghissimo, a volte addirittura di anni, arrivano al confine tra Grecia e Turchia e cercano di raggiungere lItalia per poi trasferirsi in Germania, Francia o Gran Bretagna. Il GAME viene spesso chiamato il tentativo di attraversare i “muri” che lEuropa ha costruito per chiudere i propri confini. Ma di un gioco ha ben poco: perdere, e cio� essere individuati, significa molto spesso diventare vittima della violenza crudele della polizia, ma anche di ronde civili armate, delle nazioni a cui lUnione Europea ha delegato il compito di bloccare il flusso dei migranti. Molte volte significa perdere la vita. 

Nella seconda invece descrive laccoglienza organizzata, ordinata ed efficace che lEuropa riserva ai profughi ucraini che fuggono dallavanzata russa. Con loro, pur bloccando chi non � di etnia caucasica, si � dimostrata pi� generosa, lasciando cos� intendere che esistono guerre di serie A e guerre di serie B. Tante anche qui le testimonianze tragiche e toccanti delle numerose persone che, nel tentativo di salvarsi dai bormbardamenti o dall’arruolamento forzato, lasciano il proprio paese e la vita conosciuta fino a quel momento: lavoro, casa, abitudini, affetti tutto sparisce in un attimo.

Quello che appare chiaro leggendo le parole di Nicolosi � che, dietro ai drammi di tante persone ridotte in condizioni inumane, si nasconde una spietata partita politica di cui i politici europei tirano le fila. E questo s� � un vero, tragico, disumano gioco di cui occorre prendere coscienza.

Ho visto persone morire. Ho pensato di morire. Viaggio con i miei figli e i miei nipoti da anni. Siamo stati picchiati dalle polizie di diverse nazioni. Non mi spaventa il futuro, vorrei solo poterne avere uno.

Mi � piaciuto

perch� racconta in modo chiaro ed efficace la partita geopolitica che si sta svolgendo ai confini del nostro continente. E come questa influenzi le scelte umanitarie, facendo aprire gli occhi sui tanti interessi che girano attorno al dramma dei milioni di profughi che cercano di entrare in Europa.

Voto: 5/5

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Titolo Il gioco sporco

Autore Valerio Nicolosi

Paese Italia

Editore Rizzoli, 2023

Numero pagine 281

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