
Angelo rosso di Raffaele Ciminelli
Anni 70. In un paesino della Liguria, Nardo ha nel sangue la fede comunista ed � convinto che si debba agire per cambiare lo status quo e arrivare allabolizione delle classi e alla dittatura del proletariato. Spinto dalle sue idee politiche non esita a prendere parte a un attentato nella fabbrica dove lavora. Lo scoppio della bomba provoca la morte di alcuni operai, tra i quali c� anche Giacomo, suo amico e rivale in amore. Nardo infatti � segretamente innamorato di Elisa, la ragazza di Giacomo.
Qualche tempo dopo l’attentato, Nardo ed Elisa si sposano ma la vita matrimoniale si rivela sin da subito un fallimento perch� Nardo, assillato dai sensi di colpa, non riesce ad esternare i suoi sentimenti �mentre Elisa, insoddisfatta e sola, si getta in un vortice di in relazioni extra coniugali.
Contemporaneamente, in un mondo etereo popolato da angeli incaricati di vegliare sui protagonisti della storia, lAngelo Rosso e lAngelo Bianco, con uno sguardo benevolo e mai accusatorio, commentano le azioni che si svolgono sulla terra dove gli uomini mossi da sentimenti forti e a volte violenti, si agitano alla ricerca della felicit�.
Non c� nulla tra gli umani di definitivo e di valido oggettivamente. Anche lo scorrere del tempo fa capire che nulla � immutabile. Da noi il divenire non si distingue dallessere ed � perci� insieme vario e definitivo.
Mi � piaciuto
Uno spaccato preciso degli anni settanta, una storia amara e veritiera. Il doppio piano utilizzato per la narrazione � ben architettato anche se la parte filosofica a volte risulta un po difficile da comprendere sino in fondo.
Voto: 3/5
Titolo Angelo rosso
Autore Raffaele Ciminelli
Paese Italia
Editore Ensemble, 2019
Numero pagine 204

